TITOLO: Never stop smiling
AUTRICE: Laura Carloni
GENERE: Romance
AUTOCONCLUSIVO:
Sì
DISPONIBILE
SU: Amazon
EDITORE: Amazon KDP
FORMATO: Ebook e cartaceo
PREZZO: Ebook € 2,99 – Cartaceo
€13,99
Data
pubblicazione: 29
aprile 2021
Mi chiamo
Laura e vivo a Riva del Garda da sempre, dal 1974 per la precisione. Ho un
compagno molto paziente, tre figlie che coprono tutte le fasce d’età più
critiche contemporaneamente (7- 14- 21 praticamente la tabellina del sette) e
due pastori tedeschi che sono sicuramente i più stabili della famiglia. Scrivo
da quando per fare una ricerca si faceva prima ad andare in biblioteca che
digitare sul computer, ma solo a giugno di quest’anno ho pubblicato il mio
primo romanzo: Sempre la mia stella
presente su Amazon e Kindleunlimited.
ROMANZI DELL’AUTRICE
Sempre la mia stella
Dilogia Fino a te Vol. 1 - Fino a noi Vol.2
CONTATTI AUTRICE:
Pagina FacebookEmail: laura301274@gmail.com
“Sono
un poliziotto. E quello che ho sempre voluto fare.
Il
mio lavoro, il distintivo che porto, mi bastano.
Non
mi occorre nient’altro.
O
almeno lo pensavo finché non ho incrociato lei…
Delicata
come una margherita, pungente come un cactus.
Il
problema è che la voglio e non ho capito come ci sono arrivato a questo punto.”
***
“Volevo
fare la ballerina…
Era
il mio pensiero fisso quando mi alzavo la mattina e l’ultimo quando andavo a
letto la sera. Ogni cosa che facevo era un passo avanti per raggiungere il mio
sogno.
Poi
un giorno la mia vita ha preso una piega inaspettata.
Uno
di quegli eventi che non prendi in considerazione quando sei una ragazzina, ha
stravolto la mia esistenza.”
Christopher
e Nicole.
Due
vite diverse, un futuro da scrivere insieme. Imparare a capirsi, per amare ed
essere amati e quando sembra che le cose vadano per il verso giusto, che
finalmente la vita sia solo da vivere, un “lavoro” particolare stravolge tutto
di nuovo…
Una
storia d’amore e di fiducia, con un pizzico d’azione e avventura che
costringeranno Chris a scelte difficili per proteggere chi ama più di sé
stesso.
«A
volte il confine tra il bene e il male, il bianco e il nero è una linea così
sottile che passare da una parte all’altra è questione di un attimo.
Giusto
o sbagliato, sono in bilico tra due mondi opposti e in questa landa desolata ho
paura di aver perso la mia bussola.
Di
aver perso lei…»
Slaccio
piano piano i bottoni della mia camicetta. Mi tremano le mani mentre lo faccio,
ma non ha nulla a che vedere con la vergogna.
La
lascio scivolare verso il basso restando solo in reggiseno. Chris è dietro di me
e sento il suo respiro un po’ corto.
«Ok!
Ti devo mettere un paio di adesivi per tenerlo fermo.»
Il
suo tocco è gelido e sussulto un po’.
La
sua mano risale davanti fino al bordo del reggiseno e lo scosta di qualche
centimetro, per infilarci sotto un microfono grande come un bottone e per
farlo, si appoggia alla mia schiena.
È
difficile restare concentrata. Non so lui come ci riesca, ma è freddo e
distaccato mentre mi spiega come funzioni tutto questo aggrovigliarsi di fili.
«Noi
saremo fuori dalla villa, Nicole.» Si stacca da me e io raccolgo la mia
camicetta, lentamente riallaccio i bottoni vincendo il tremore delle dita.
Osserva
ogni mio movimento con le mani dietro la schiena.
«Questo
microfono è abbastanza potente per registrare tutto quello che direte, ma …»
«Lo
so Chris… Non devo farmi scoprire.» Annuisce.
Con
una spinta mi intrappola contro la parete. Le sue braccia sono una gabbia
all’altezza delle mie spalle.
«Devi
stare attenta, Nicky. Mi servono almeno tre minuti per arrivare da te e in tre
minuti possono accadere un sacco di cose. Se ti succedesse qualcosa io…» La
voce gli si spezza.
Alzo
una mano e gli accarezzo il bel viso, appena velato da un po’ di barba. «Non
accadrà nulla.»
Un
bacio appena soffiato sulle labbra, ed esco da questo cubicolo dove ormai non
respiravo più. Ultimamente lasciarlo solo e andarmene sta diventando una brutta
abitudine.
Nessun commento:
Posta un commento